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Arduflyer - APM 2.5 (Arducopter)

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  • Vabbeh ma quella è la versione 32bit originale che rivendono a prezzi fuori di testa. Non e' la prima volta che goodluckbuy canna un prezzo
    Guarda questa ArduPilot Mega APM 2.6 Flight Controller With 6M GPS For Multicopters -
    Con una 70ina di euro ti danno tutto.
    Tra uno o due mesi scommetto quello che vuoi che la pixhawk sarà clonata, aspettano che ci sia la versione definitiva hw "stabile" e software.
    Io sono contro i prodotti clonati per vari motivi ma non si può far finta che il fenomeno non esista e quindi lo analizzo traendo le conclusioni che ho scritto.
    E' una cosa che si sapeva sarebbe andata a finire cosi, quando nel 2010 avevo iniziato a scrivere il software per il mio progetto armquad mi era venuto in mente di aggregare altre persone e creare il prodotto, ma dopo aver analizzato la cosa ho evitato di investire in un progetto che, anche supponendo fosse stato sviluppato bene e performante, sarebbe stato spazzato via poco dopo dai clonatori e dalle varie dji cinesi.
    E' una lotta impari che solo pochi sono in grado di sostenere, la 3dr ci e' riuscita grazie alla community ma sopratutto agli investimenti di rilievo da parte dei venture capitalist che hanno investito decine di milioni di dollari.
    Altrimenti arducopter avrebbe fatto la fine di multiwii e di aeroquad e nessuno ti avrebbe inviato le schede gratis da testare
    Noi ce la possiamo giocare sulle idee e sulla tecnologia "mentale" come il software, per l'hardware è durissima.
    Altro esempio è quello di alexmos, nonostante codice chiuso, clonato ovunque
    Ultima modifica di danveal; 04 gennaio 14, 20:53.
    Quadricottero News
    http://www.facebook.com/Quadricottero

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    • Non voglio andar fuori OT ma solo seguire il tuo discorso, che non fa una piega.
      Le board me le hanno sempre inviate "a nano" anche prima degli ingenti finanziamenti, con tutte quelle che gli ho fatto vendere è il minimo, anzi, sono in debito (loro, credo).
      Son certo anch'io che le nuove board con ARM usciranno clonate a breve, del resto hanno ben poco da clonare, è tutto pubblico, scaricabile, replicabile da chiunque abbia l'attrezzatura per poterlo fare.
      Lunga vita ad APM ma stiamo lavorando a cose che la taglieranno fuori, sorry.
      E' la logica del consumismo (purtroppo, diciamolo), puoi telefonare anche con un Nokia 1100 ma ti fermi li.
      APM (sia 1 che 2) stanno in aria, come anche una KK, ma volare in assetto superstabile anche in condizioni meteo pessime è ben altra cosa, oltre ad aver la possibilità di rimanere in aria anche se le vibrazioni alla board aumentano oltre i limiti tollerabili, APM non lo farà, come del resto un Nokia 1100 non andrà mai su WhatsApp.
      Ultima modifica di Bobo67; 04 gennaio 14, 21:07.
      Marco Robustini (Ardupilot Lead Tester / Ardupilot Dev Team)
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      • Certo Marco, con l'evoluzione del codice scritto per le 32bit l' APM sarà tagliata fuori, basta anche un solo kalman filter e apm bye bye, in futuro le prestazioni del 32bit saranno nettamente superiori. Del resto io ho sempre caldeggiato le soluzioni 32bit perchè volandoci con altri progetti avevo notato subito le differenze.
        Ma se ad oggi si è soddisfatti dell' APM 8 bit prima di passare al 32 bit gli utilizzatori dovranno avere dei buoni incentivi, leggasi differenze marcate prestazionali che giustifichino il cambiamento e che oggi non ci sono ancora, ( a parte le criticità sulle APM 8bit per gli 8 motori)
        Ad oggi le uniche differenze sono quelle di vedere il carico della cpu rasentare il 100% su una scheda e 6% sull'altra, domani sarà certamente un altra cosa ( W la VRBRAIN, W la 3DR, W il Lead Tester [mi sono salvato? ] )
        Quadricottero News
        http://www.facebook.com/Quadricottero

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        • Infatti, l'EKF è li che arriva...
          L'ho ribadito più volte, chi oggi possiede APM ha ben pochi motivi validi per rimpiazzarla, ci mancherebbe, in caso d'acquisto da zero invece io opterei esclusivamente per una 32 bit, sempre che la TARES non abbia pesato già troppo sul bilancio...
          PS: sono solo un utilizzatore come voi, stai basso, che se dopo qualcuno schianta per una magagna al codice puntano il dito contro me, bollandomi come il fesso che non aveva trovato il buggone...
          Nota: ho "convertito Gibon a VR Brain", odiami un pò...
          Ultima modifica di Bobo67; 04 gennaio 14, 21:35.
          Marco Robustini (Ardupilot Lead Tester / Ardupilot Dev Team)
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          • Originariamente inviato da Bobo67 Visualizza il messaggio
            Infatti, l'EKF è li che arriva...
            L'ho ribadito più volte, chi oggi possiede APM ha ben pochi motivi validi per rimpiazzarla, ci mancherebbe, in caso d'acquisto da zero invece io opterei esclusivamente per una 32 bit, sempre che la TARES non abbia pesato già troppo sul bilancio...
            PS: sono solo un utilizzatore come voi, stai basso, che se dopo qualcuno schianta per una magagna al codice puntano il dito contro me, bollandomi come il fesso che non aveva trovato il buggone...
            Nota: ho "convertito Gibon a VR Brain", odiami un pò...
            @Danilo,
            per quanto rigaurda EKF , possiamo dire che e' gia' disponibile e lo sarà solo per le cpu di classe 3 da VRBrain / Px4 . APM 2.6 è classe 1

            Questo e' il link ...
            https://github.com/tridge/ardupilot/...-wip/libraries

            Per quanto riguarda il tema cloni e sviluppo di software ... come già ti dicevo tempo addietro un progetto come APM ha all'interno tanti di quei sviluppatori che richiederebbe investimenti milionari per fare uno sviluppo closed senza poi sapere se il risultato ottenuto sarebbe stato paragonabile al meglio disponibile sul mercato.

            La mia scelta di far parte di questo progetto fin dall'inizio mi ha dato la possibilità di conoscere un sacco di persone molto capaci provenienti da tutte le nazioni del mondo e collaborare con loro nello sviluppo di questo fantastico progetto ... questo approccio garantisce continuità ed evoluzioni con tempi di sviluppo che stanno diventando esponenzialmente sempre piu' veloci .

            Onestamente dei cloner cinesi me ne importa poco , anche perche' alla fine quello che ho imparato da questa esperienza ha un valore inestimabile penso che questo discorso valga comunque per tutti quelli che stanno attivamente supportando questo progetto.

            Inoltre penso di aver dato anche io qualcosa a questa community e mi sono ritagliato uno spazio con la VRBrain che probabilmente se non fosse un buon prodotto e competitivo non esisterebbe più da molto tempo invece continua a guadagnare un suo spazio e una sua identità

            Quindi il mio consiglio e' salta a bordo e credici anche tu in questo progetto come stiamo già facendo in tanti ... potrai solo che avere tante soddisfazioni e vedrai che il resto del mondo non esisterà piu' perchè oggi avere un prodotto closed e' solo una gran perdita di tempo e di quatrini lo dimostrano i tanti test comparativi ed in futuro lo sarà sempre di piu' ...
            Guarda solo cosa e' successo a Nokia , Iphone , Microsoft , quando e' apparso android sul panorama del mercato dei device mobile ...
            Vedi APM come l'android del mercato dei droni è solo questione di tempo e tutti gli altri capitoleranno ;)

            un saluto
            Roberto
            Redfox74
            Virtual Robotix ( Arducopter DEVTEAM )
            http://www.virtualrobotix.com
            Canale di supporto FB
            https://www.facebook.com/groups/1606596929592397/

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            • Roberto sono d'accordissimo con quanto hai detto, hai fatto benissimo all'epoca a creare le prime schede compatibili mikrokopter per poi abbracciare l'allora arducopter ancora parecchio acerbo.
              Ci hai creduto molto hai faticato all'inizio ma hai gettato le basi per ciò che stai facendo oggi in questo ambito, inoltre la tua esperienza hardware non si discute, la vrbrain ti è riuscita al primo colpo anche nella scelta sui sensori, ancora i migliori per questa fascia di prezzo, a mio avviso
              Il mio rammarico riguarda il fatto che in Italia ci sono tutte le competenze, anche se sono difficili da aggregare, poteva nascere un gruppo indipendente se ci fosse stato il sistema esistente in usa, quello dei venture capital pronti a finanziare un progetto. Certo la community arducopter è cresciuta molto e si sarebbe rimasti piccoli in confronto ma un posizionamento ci sarebbe stato.
              Un altro mio rammarico è quello di non aver collaborato in qualche modo con te all'inizio della tua avventura, ero distratto da altre cose e valutazioni.
              Comunque tutto è ancora possibile, siamo ancora all'anno zero ( forse +1) in questo mondo. Il regolamento enac inoltre potrebbe essere una grande opportunità se sarà accettabile nella sua attuazione.
              Fine del mio OT, scusatemi Arduflyeriani
              Quadricottero News
              http://www.facebook.com/Quadricottero

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              • Originariamente inviato da danveal Visualizza il messaggio
                Roberto sono d'accordissimo con quanto hai detto, hai fatto benissimo all'epoca a creare le prime schede compatibili mikrokopter per poi abbracciare l'allora arducopter ancora parecchio acerbo.
                Ci hai creduto molto hai faticato all'inizio ma hai gettato le basi per ciò che stai facendo oggi in questo ambito, inoltre la tua esperienza hardware non si discute, la vrbrain ti è riuscita al primo colpo anche nella scelta sui sensori, ancora i migliori per questa fascia di prezzo, a mio avviso
                Il mio rammarico riguarda il fatto che in Italia ci sono tutte le competenze, anche se sono difficili da aggregare, poteva nascere un gruppo indipendente se ci fosse stato il sistema esistente in usa, quello dei venture capital pronti a finanziare un progetto. Certo la community arducopter è cresciuta molto e si sarebbe rimasti piccoli in confronto ma un posizionamento ci sarebbe stato.
                Un altro mio rammarico è quello di non aver collaborato in qualche modo con te all'inizio della tua avventura, ero distratto da altre cose e valutazioni.
                Comunque tutto è ancora possibile, siamo ancora all'anno zero ( forse +1) in questo mondo. Il regolamento enac inoltre potrebbe essere una grande opportunità se sarà accettabile nella sua attuazione.
                Fine del mio OT, scusatemi Arduflyeriani
                Io parlo da piccolo sperimentatore e da chi ha sempre sviluppato una propria tecnologia.
                Ma se la speranza che quello che si sta sviluppando tecnologicamente diventi competitivo per un regulamento Enac, allora siamo alla frutta.

                Ciao
                Paolo
                www.bt-research.com

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                • Ritornando alle cose "tecniche", dovrei usare su un esa un power module che in teoria regge 90A, ma ammettendo che al massimo i motori assorbano 6x20A=120A che succede a suddetto modulo, mi esplode?

                  Io credo che i motori non ci arrivino a 20A, ma anche fosse sarebbe per pochi secondi, però vorrei essere certo di non fare danni.
                  Qualcuno lo usa su esa
                  La differenza tra la genialità e la stupidità è che la genialità ha i suoi limiti. Albert Einstein

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                  • Devi controllare dal datasheet (se fornito, ma dubito), cos'è una cineseria?
                    A 120A credo che sarà molto dura arrivarci, a meno che tu non debba portar su molto peso, e se in teoria arriva a 90A credo che possa sopportare correnti superiore per non oltre una decina di secondi.
                    Pubblico qui in anteprima "mondiale" (sperando di fare cosa gradita, sono il primo al mondo ad averlo in mano per testarlo in volo, direttamente dai lab della 3DR) la foto di uno dei primi prototipi del futuro Power Module V2, sopporterà correnti oltre i 120A e mi pare 8s (dal datasheet e schema fornito, che per ovvi motivi non posso pubblicare).
                    Lo hanno spedito in test solo a me perchè sanno che nel team sono l'unico a volare con multi a 6s, abbastanza grandini, dove sto piazzando la Pixhawk.
                    I connettori "definitivi" non sono montati, come si vede in foto, per ora i test li farò con i cavi connessi direttamente a piazzole sul pcb, che sostituirò perchè troppo sottili, e niente XT60 ovviamente.
                    Luciano, il consiglio è quello di provarlo per un bel pò solo a terra, pinza amperometrica, multi ancorato al suolo e via di smotorate, se si fuma almeno che lo faccia in quelle sicure condizioni.
                    L'unica cosa che sicuramente farò è di eseguire test prima solo sul grosso carico, alimentando la board con un BEC a parte ed iniettando solo la lettura della tensione e della corrente, se regge poi proverò ad utilizzarlo anche come BEC.

                    Marco
                    File allegati
                    Ultima modifica di Bobo67; 05 gennaio 14, 12:56.
                    Marco Robustini (Ardupilot Lead Tester / Ardupilot Dev Team)
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                    • Grazie Marco per la risposta, si è una cinesata ma è fatto bene, preciso all'originale almeno nell'aspetto. Ho anche il misuratore di corrente per frsky da 100A ma non l'ho ancora provato.
                      I miei motori dei 3508 700kv con le 12.38 dovrebbero assorbire al massimo 15A da tabella, quindi dovrei stare nei 90A.

                      Altra cosa i connettori, cosa usate, io ora uso gli hxt ma vorrei uniformare tutto e non so se andare sui xt60, xt90, ec5, ec3

                      La foto del nuovo modulo l'avevo vista su facebook e mi avevano incuriosito quei 6.3V, se puoi a cosa si riferiscono, all'alimentazione della scheda?
                      Ultima modifica di Turfnet; 05 gennaio 14, 13:30.
                      La differenza tra la genialità e la stupidità è che la genialità ha i suoi limiti. Albert Einstein

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                      • ......................... (sorry)
                        Se voli con doppio pacco LiPo e doppia mandata alla db (è d'obbligo per questioni di sicurezza) anche XT60 possono andar bene, ma meglio sostituirli spesso.
                        Ultima modifica di Bobo67; 05 gennaio 14, 13:33.
                        Marco Robustini (Ardupilot Lead Tester / Ardupilot Dev Team)
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                        • Originariamente inviato da Bobo67 Visualizza il messaggio
                          Devi controllare dal datasheet (se fornito, ma dubito), cos'è una cineseria?
                          A 120A credo che sarà molto dura arrivarci, a meno che tu non debba portar su molto peso, e se in teoria arriva a 90A credo che possa sopportare correnti superiore per non oltre una decina di secondi.
                          Pubblico qui in anteprima "mondiale" (sperando di fare cosa gradita, sono il primo al mondo ad averlo in mano per testarlo in volo, direttamente dai lab della 3DR) la foto di uno dei primi prototipi del futuro Power Module V2, sopporterà correnti oltre i 120A e mi pare 8s (dal datasheet e schema fornito, che per ovvi motivi non posso pubblicare).
                          Lo hanno spedito in test solo a me perchè sanno che nel team sono l'unico a volare con multi a 6s, abbastanza grandini, dove sto piazzando la Pixhawk.
                          I connettori "definitivi" non sono montati, come si vede in foto, per ora i test li farò con i cavi connessi direttamente a piazzole sul pcb, che sostituirò perchè troppo sottili, e niente XT60 ovviamente.
                          Luciano, il consiglio è quello di provarlo per un bel pò solo a terra, pinza amperometrica, multi ancorato al suolo e via di smotorate, se si fuma almeno che lo faccia in quelle sicure condizioni.
                          L'unica cosa che sicuramente farò è di eseguire test prima solo sul grosso carico, alimentando la board con un BEC a parte ed iniettando solo la lettura della tensione e della corrente, se regge poi proverò ad utilizzarlo anche come BEC.

                          Marco
                          Marco se è ancora in fase test, per favore, convinci la 3dr di abbandonare il df13 almeno dal lato power module e mettere per esempio, un connettore classico tipo servo..

                          Ciao - Giuseppe
                          Building an Oktokopter - Costruire un ottocottero
                          http://youtu.be/PrL9N_chlbc

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                          • Ci ho già provato, non ne vogliono sapere, li ritengono sicuri e solidi.
                            Sul solidi alla grande, ho massacrato la porta gps di una Pixhawk per estrarre un connettore.
                            Marco Robustini (Ardupilot Lead Tester / Ardupilot Dev Team)
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                              Ci ho già provato, non ne vogliono sapere, li ritengono sicuri e solidi.
                              Sul solidi alla grande, ho massacrato la porta gps di una Pixhawk per estrarre un connettore.
                              Io ne ho le scatole piene, qualche giorno fa sull'APM 2.6 per estrarre il connettore i2c del magnetometro se ne è uscita pure la femmina DF13 che è saldata sulla board. Poco male perchè il maschio si inserisce lo stesso nei pin rimasti "nudi" della board, però ormai ho il terrore di sti' connettori quando devo fare qualche modifica hardware..

                              Ciao - Giuseppe
                              Building an Oktokopter - Costruire un ottocottero
                              http://youtu.be/PrL9N_chlbc

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                              • Non voglio andare OT Giuseppe ma è per quello che preferisco la VR Brain, connettori standard servo e zero pippe (se ben ancorati).
                                Purtroppo APM, PX4 e Pixhawk utilizzano questi maledetti DF, ho già palesato più volte la loro precarietà sulla rimozione del connettore, parlando direttamente con i progettisti, la risposta è stata sempre quella, "in commercio oggi di meglio c'è ben poco ad un costo accessibile".
                                Nel video che 3DR ha pubblicato "a dir loro" è un'operazione semplicissima, ho provatro a replicarla sulla porta gps della Pixhawk ed un angolo del connettore di plastica femmina mi è rimasto in mano.
                                Una cosa è certa, non c'è il minimo rischio che si sfilino in volo, mentre i plug servo come anche alcuni connettori utilizzati da DJI possono togliersi facilmente.
                                Ultima modifica di Bobo67; 05 gennaio 14, 16:48.
                                Marco Robustini (Ardupilot Lead Tester / Ardupilot Dev Team)
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