FPV è diventato illegale?

[lollofly]

Salve, sono nuovo nel forum (se era obbligatorio il post di benvenuto prendiamo per buono questo ), dopo qualche anno di inattività pensavo di riprendere in mano il mio 250mm FPV per scopi puramente ricreativi (aka voli in campagna). Mi sono informato sulle nuove leggi e ho notato una confusione incredibile e informazioni contrastanto un po' ovunque su internet. Da quello che ho capito, l'FPV di per se è diventato completamente illegale (intendo l'FPV utilizzando visori tipo Fatshark), salvo di non avere accanto uno spotter (anche lui con patentino per APR ) in VLOS con il mio drone E in grado di prendere il controllo nel caso io lo perda (quindi immagino collegando i due TX con un cavo trainer...?). Inoltre ogni drone superioro a 249g richiede assicurazione e pure transponder e dev'essere registrato con un ed avere un QR code identficativo... se ho capito bene e questa è la situazione, è la fine del drone racing in tutta Europa, giusto? Sarei anche disposto a seguire il corso per operatore APR ma sembra che ci abbiano tagliato le ali. Forse mi sono perso qualocosa o ho fatto confusione (scrivendo il post di getto) ma la situazione è veramente questa? chiedo perchè tutto questo mi sembra ai limiti dell'assurdo

[Pier2162]

Ciao.
L'fpv se praticato indoor o in apposite are outdoor opportunamente segregate è sempre stato regolare.
È sempre stato fuorilegge invece l'fpv in aree esterne in solitaria perché il regolamento Enac dice chiaramente che il volo deve venir condotto in VLOS senza l'ausilio di dispositivi ottici (salvo la condizione dello spotter che hai citato).
Questo quando tutti i droni usati per motivi ludici venivano paragonati agli aeromodelli.
Il nuovo regolamento stabilisce che la registrazione per i droni >249 gr sia obbligatoria quando il modello dispone di sistemi di volo automatico o autonomo (GPS...), in caso contrario rientrano nella categoria aeromodelli, fermo restando il limite di peso di 25 kg.
Se il tuo modello non ha gps ti basta una assicurazione tipo quella di Dronezine o la Fiam freelance e non hai bisogno di alcuna registrazione tantomeno di attestato di pilota.
Resta comunque il fatto che se voli in fpv l'assicurazione non risponde.
Ne stiamo parlando in questa discussione:
https://www.dronerc.it/forum/forum/c...ento-enac-2020

[gianni_BT]

Tutto quello che hai scritto vale per i Sapr.
Di solito i racer rientrano nella definizione di aeromodello come da Regolamento ENAC:

"Aeromodello: dispositivo aereo a pilotaggio remoto, senza persone a bordo, impiegato esclusivamente nell’ambito di organizzazioni legalmente riconosciute costituite in uno Stato Membro esclusivamente per scopi ludico e sportivi, non dotato di equipaggiamenti che ne permettano un volo automatico e/o autonomo, e che vola sotto il controllo visivo diretto e costante dell’aeromodellista, senza l’ausilio di aiuti visivi."

Non hanno GPS, e quindi rientrano come "non dotati di equipaggiamento che ne consentano il volo autonomo e/o automatico" e in quanto usati a scopo ludico/sportivo.
A ben guardare, nemmeno l'assicurazione sarebbe obbligatoria in quanto l'art. 32 del Regolamento Enac fa riferimento sempre ai SAPR.
Resta pero' la clausola che le attivita' ludico sportive devono essere svolte all'interno di organizzazioni legalmente riconosciute.
Da qui la necessita' di associarsi ad associazioni tipo Dronezine o Fiam che danno contestualmente una assicurazione che, comunque, secondo me, e' sempre bene avere..
Quindi ai racer con le caratteristiche di cui sopra, associazione e assicurazione incluse, si applica solo la sez. VII del Regolamento ENAC che, comunque , esclude l'FPV all'aperto in aree non riservate.Quindi niente patentino ne' registrazione, ne' trasponder, 70 mt di altezza e 200 di distanza (almeno per ora: a luglio si vedra').
Anche le assicurazioni, tra l'altro, coprono solo le attivita' in VLOS(pilotaggio a vista) e nemmeno in EVLOS (con aiuto a fianco).

[BlueStarry]

Ciao scusate l'intromissione
Il discorso dell'FPV è contorto, ingiusto e incasinato secondo me.
Ho chiesto nel post ufficiale anche perchè ho visto una faq di Dronezine che recita:

12. Posso volare in FPV?
La legge prescrive che il pilota abbia sempre il controllo a vista del SAPR, senza ausili ottici o elettronici, ma non proibisce di ricevere sulla radio o su un cellulare o su uno schermo le riprese della camera di bordo: basta che il SAPR sia sempre in contatto visivo con il pilota, e questi possa prendere in ogni momento il comando. Se si vola in FPV bisogna poter vedere il drone a occhio nudo (o con lenti da vista), quindi se si usa un casco immersivo la cosa migliore è essere in due; in questo modo il pilota senza casco può prendere subito il controllo, come prescrive la legge.

[Pier2162]

Infatti è lo spotter di cui si parlava sopra

[lollofly]

Tutto quello che hai scritto vale per i Sapr.
Di solito i racer rientrano nella definizione di aeromodello come da Regolamento ENAC:

"Aeromodello: dispositivo aereo a pilotaggio remoto, senza persone a bordo, impiegato esclusivamente nell’ambito di organizzazioni legalmente riconosciute costituite in uno Stato Membro esclusivamente per scopi ludico e sportivi, non dotato di equipaggiamenti che ne permettano un volo automatico e/o autonomo, e che vola sotto il controllo visivo diretto e costante dell’aeromodellista, senza l’ausilio di aiuti visivi."

Non hanno GPS, e quindi rientrano come "non dotati di equipaggiamento che ne consentano il volo autonomo e/o automatico" e in quanto usati a scopo ludico/sportivo.
A ben guardare, nemmeno l'assicurazione sarebbe obbligatoria in quanto l'art. 32 del Regolamento Enac fa riferimento sempre ai SAPR.
Resta pero' la clausola che le attivita' ludico sportive devono essere svolte all'interno di organizzazioni legalmente riconosciute.
Da qui la necessita' di associarsi ad associazioni tipo Dronezine o Fiam che danno contestualmente una assicurazione che, comunque, secondo me, e' sempre bene avere..
Quindi ai racer con le caratteristiche di cui sopra, associazione e assicurazione incluse, si applica solo la sez. VII del Regolamento ENAC che, comunque , esclude l'FPV all'aperto in aree non riservate.Quindi niente patentino ne' registrazione, ne' trasponder, 70 mt di altezza e 200 di distanza (almeno per ora: a luglio si vedra').
Anche le assicurazioni, tra l'altro, coprono solo le attivita' in VLOS(pilotaggio a vista) e nemmeno in EVLOS (con aiuto a fianco).

Grazie per aver fatto chiarezza! Non mi resta che registrarmi ad un'associazione e fare l'assicurazione

Ciao.
L'fpv se praticato indoor o in apposite are outdoor opportunamente segregate è sempre stato regolare.
È sempre stato fuorilegge invece l'fpv in aree esterne in solitaria perché il regolamento Enac dice chiaramente che il volo deve venir condotto in VLOS senza l'ausilio di dispositivi ottici (salvo la condizione dello spotter che hai citato).
Questo quando tutti i droni usati per motivi ludici venivano paragonati agli aeromodelli.
Il nuovo regolamento stabilisce che la registrazione per i droni >249 gr sia obbligatoria quando il modello dispone di sistemi di volo automatico o autonomo (GPS...), in caso contrario rientrano nella categoria aeromodelli, fermo restando il limite di peso di 25 kg.
Se il tuo modello non ha gps ti basta una assicurazione tipo quella di Dronezine o la Fiam freelance e non hai bisogno di alcuna registrazione tantomeno di attestato di pilota.
Resta comunque il fatto che se voli in fpv l'assicurazione non risponde.
Ne stiamo parlando in questa discussione:
https://www.dronerc.it/forum/forum/c...ento-enac-2020

Stavo appunto leggendo la discussione, devo essermi perso la distinzione SAPR/Aeromodello

edit:

Ciao scusate l'intromissione
Il discorso dell'FPV è contorto, ingiusto e incasinato secondo me.
Ho chiesto nel post ufficiale anche perchè ho visto una faq di Dronezine che recita:

12. Posso volare in FPV?
La legge prescrive che il pilota abbia sempre il controllo a vista del SAPR, senza ausili ottici o elettronici, ma non proibisce di ricevere sulla radio o su un cellulare o su uno schermo le riprese della camera di bordo: basta che il SAPR sia sempre in contatto visivo con il pilota, e questi possa prendere in ogni momento il comando. Se si vola in FPV bisogna poter vedere il drone a occhio nudo (o con lenti da vista), quindi se si usa un casco immersivo la cosa migliore è essere in due; in questo modo il pilota senza casco può prendere subito il controllo, come prescrive la legge.

Però qui parliamo di SAPR? Oppure comprende anche gli aeromodelli?

[gianni_BT]

Ciao scusate l'intromissione
Il discorso dell'FPV è contorto, ingiusto e incasinato secondo me.
Ho chiesto nel post ufficiale anche perchè ho visto una faq di Dronezine che recita:

12. Posso volare in FPV?
La legge prescrive che il pilota abbia sempre il controllo a vista del SAPR, senza ausili ottici o elettronici, ma non proibisce di ricevere sulla radio o su un cellulare o su uno schermo le riprese della camera di bordo: basta che il SAPR sia sempre in contatto visivo con il pilota, e questi possa prendere in ogni momento il comando. Se si vola in FPV bisogna poter vedere il drone a occhio nudo (o con lenti da vista), quindi se si usa un casco immersivo la cosa migliore è essere in due; in questo modo il pilota senza casco può prendere subito il controllo, come prescrive la legge.

Non sono in grado di dire se questa regola vale per un aeromodello(anche se, ad una lettura attenta del cap. VII del regolamento ENAC sarei piu' per il no che per il si)..
Per un SAPR questa modalita' di volo si chiama EVLOS (extended visual line of sight) e NON rientra tra gli scenari NON critici, per cui basta l'attestato di base(patentino on line):questo scenario prevede solo il volo in VLOS per cui deve essere IL PILOTA ad avere sotto controllo a vista il drone.. Potrebbe rientrare in uno degli scenari critici codificati , me, a questo punto, le cose si complicano sia a livello di attestato che di (eventuali) richieste di autorizzazione.
Se la FAQ intende un pronto passaggio di mano della radio, in modo che il pilota diventa l'accompagnatore, non mi sento di escludere a priori la validita' ma mi sembra un po' tirata per i capelli.

Posso essere d'accoro sull'ingiusto e contorto, ma, da questo punto di vista, non e' che la normativa del SAPR non FPV sia un modello di semplicita' , soprattutto per chi usa il modello a scopo esclusivamente ludico. La mia opinione pero' vale come il 2 di picche quando comanda cuori: quello che vale sono le regole scritte.

[BlueStarry]

Non vorrei andare OT scusa lollofly,
ma che sia un aeromodello oppure no,
un povero cristo che si fa magari tutta la trafila quiz registra spende soldi qr code vari limiti blocchi sono d'accordo, ma perchè non dare un'orizzonte di distanza tipo dire: per queste operazioni non critiche o come dir si voglia il modello deve stare a tot metri dalla persona con max altezza x verticale punto e stop.
Poi se per vedere il modello mi metto il cannocchiale al posto degli occhiali uso FPV oppure la telepatia cosa gliene importa a loro...

Oppure regolamentatelo, per fare fpv per hobby devi fare un quiz diverso, dei requisiti diversi, entro certi limiti di distanza ma perchè devono bloccarlo completamente?

Sono d'accordo a mettere dei paletti ma la legislazione non dice niente, solo vietare e non regolamentare non va bene.

L'FPV per hobby esiste è molto bello e non capisco perchè non può essere regolamentato.

[Pier2162]

Il fatto di volare in VLOS è una questione di sicurezza perché comunque, aeromodelli o sapr o apr devono sempre dare "precedenza" a qualsiasi altro aeromobile.
Se sei in full immersion con un visore perdi la visuale periferica di cio che succede attorno al modello.

[gianni_BT]

Non vorrei andare OT scusa lollofly,
ma che sia un aeromodello oppure no,
un povero cristo che si fa magari tutta la trafila quiz registra spende soldi qr code vari limiti blocchi sono d'accordo, ma perchè non dare un'orizzonte di distanza tipo dire: per queste operazioni non critiche o come dir si voglia il modello deve stare a tot metri dalla persona con max altezza x verticale punto e stop.
Poi se per vedere il modello mi metto il cannocchiale al posto degli occhiali uso FPV oppure la telepatia cosa gliene importa a loro...

Oppure regolamentatelo, per fare fpv per hobby devi fare un quiz diverso, dei requisiti diversi, entro certi limiti di distanza ma perchè devono bloccarlo completamente?

Sono d'accordo a mettere dei paletti ma la legislazione non dice niente, solo vietare e non regolamentare non va bene.

L'FPV per hobby esiste è molto bello e non capisco perchè non può essere regolamentato.

Tutto condivisibile se vuoi o quasi (anche se l'osservazione di Pier2162 mi sembra molto pertinente), ma valgono le ultime 2 righe del mio post precedente #7. In sostanza ci puo' non piacere, ma cosi' e'. La scelta e' volare in regola, oppure lasciar perdere o, da ultimo, volare pirata sapendo di farlo e pronti a pagarne le conseguenze, che possono essere anche piuttosto gravi. Ma quest'ultima, ovviamente, non e' una scelta che si puo' consigliare.

Quanto all'FPV, lo puoi fare legalmente al chiuso o all'aperto nelle aree riservate allo scopo(di solito aeroclub, circoli aeromodellistici etc.). Quindi e' regolamentato, ma e' un regolamento che sta stretto a molti.